Pianoforte 1

Pianoforti e Fortepiano
Artigiano
Alberto Rossotto

pianoforte 2

 

Desidero trasmettere i miei 45 anni di esperienza nel restauro di pianoforti e fortepiano a coloro che sentono di voler conoscere meglio il loro strumento.

La maggior parte dei pianoforti che mi è capitato e mi capita di vedere è fuori registrazione e basterebbe veramente poco per farli suonare come meriterebbero. Con un pò di curiosità, d’impegno ed un piccolo investimento, chiunque può diventare il tecnico del proprio strumento.

Gli incontri "singoli" si tengono normalmente nella mia abitazione di Rocchetta Tanaro

Tel.347 9304845 - Email: alberto@artigianopianoforti.com
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Giorni e orario:
I giorni li scegliete voi secondo le vostre esigenze
Esempio di orario:
Mattina 9,00/12,00 Pomeriggio 15,00/18,00


NOMENCLATURA

TASTIERA:

La Tastiera è composta da telaio e tasti

Tastiera    Tastiera    Tastiera    Tastiera    Tastiera    Tastiera   
TELAIO: E' la base, a volte flessibile su cui poggiano i tasti. E' composta, di solito, da tre barre di legno disposte su tre livelli diversi tali da consentire il movimento dei tasti.
TASTI: Detti naturali i bianchi e diesis i neri (avorio ed ebano una volta , bacalite poi e plastica oggi. E' la prima interfaccia con le dita, ed i primi problemi di tocco e di strani fastidiosissimi rumori nascono qui.
PILOTI: Trasmettono il movimento del tasto alla meccanica, sono il suo prolungamento in verticale, possono essere di legno o di ottone e a volte hanno forme stranissime.

MECCANICA:

Ogni tasto muove della meccanica tre componenti: cavalletto, martello e smorzo.

Meccanica    Meccanica    Meccanica    Meccanica    Meccanica    Meccanica    Meccanica    Meccanica   
CAVALLETTO: Quello del coda è diverso da quello del verticale ed un pò più complicato per la registrazione come si può vedere dalle foto. La loro componente comune più importante è il montante dello scappamento senza il quale non si suona.
MONTANTE: E' un piccolo pezzo di legno, a volte fragile a guardarlo, ma è quello che trasmette l'impulso del dito. E' fondamentale per il tocco se regolato a dovere.
SCAPPAMENTO: Il martello non si ferma sulle corde ma torna indietro (scappa) pur col tasto premuto a fine corsa e si ferma sul paramartello.
BILANCIERE: Solo nella meccanica del coda. E' il primo scappamento da registrare dei due.
PARAMARTELLO: Supporto su cui si ferma la coda del martello dopo il contatto con le corde.
MOLLA HERZ: Solo nel cavalleto del coda, muove montante e bilanciere.

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Contatti Tel. 347 9304845
Email: alberto@artigianopianoforti.com

Alcune immagini di Lavori:

Lavoro dimostrazione 1 Lavoro dimostrazione 2
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